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Linha Microtech em Solanaceae: biostimulantes e microorganismos benéficos melhoram o rendimento e a

Foto del escritor: TerrabiosTerrabios

La sostanza organica La qualità della sostanza organica condiziona fortemente il risultato della concimazione. In Agribios usiamo solo letame umificato proveniente da allevamenti certificati e non utilizziamo compost, cuoio, fanghi, R.S.U. o altre matrici che certamente hanno una valenza agronomica nettamente inferiore al letame se non, addirittura, dannose per il terreno. Di seguito, in pochi passaggi, i perché di questa scelta.

Il letame Il letame è il concime organico per eccellenza e resta la migliore scelta per apportare sostanza organica al terreno. Il grado di maturazione e il giusto rapporto tra la frazione animale (deiezioni) e vegetale (paglia) è fondamentale per creare un “humus strutturale”, in grado di apportare elementi nutritivi utili alle colture e ai microrganismi del suolo. Ogni buon letame fermentato ospita batteri, funghi e altri microrganismi che, lavorando assieme, sviluppano l’humus. Le sostanze organiche non sono tutte uguali e certamente, escluso rare eccezioni (leonardite e vermicompost), non ci sono sostanze organiche migliori del letame. Nel letame inoltre ritroviamo, oltre ai principali elementi della nutrizione, anche meso e micro elementi in quantità solitamente sufficiente per tenere in equilibrio il terreno.

L'importanza della sostanza organica La sostanza organica riveste da sempre un ruolo chiave nei suoli. Tra i suoi principali benefici sottolineiamo il miglioramento della struttura del terreno, l’incremento della capacità di scambio cationico, l’aumento della massa microbica e l’aumento della capacità di ritenzione idrica. Purtroppo l’incremento del contenuto di sostanza organica nei suoli è molto più lento rispetto al suo consumo e questo bilancio negativo, rende indispensabile l’impiego di concimi con elevati valori di sostanza organica. Infine, grazie all’azione chelante, la sostanza organica mantiene in forma assimilabile i principali elementi nutritivi per le piante come N, P, K, Ca, S, Fe, Mg.

Il carbonio organico Il carbonio organico, una componente della sostanza organica, è fondamentale per regolare le proprietà chimiche, fisiche e biologiche, che determinano la qualità di un suolo. Svolge un’essenziale funzione positiva su molte proprietà del suolo e si concentra, in genere, nei primi 30 centimetri del terreno. Il carbonio organico favorisce l’aggregazione e la stabilità delle particelle del terreno riducendo l’erosione, il compattamento, il crepacciamento e la formazione di croste superficiali; inoltre si lega in modo efficace con numerose matrici migliorando la fertilità del suolo e la sua capacità tampone. Migliora l’attività microbica e la disponibilità per le piante di molti elementi nutritivi come azoto, fosforo, potassio, ecc. Tutti i nostri concimi hanno un elevato contenuto di Carbonio organico ben oltre il 7,5% definito come limite minimo di legge, per esaltare al massimo la resa della concimazione organica e organo minerale.

Le sostanze umiche Le sostanze umiche, che costituiscono circa il 65% della sostanza organica del suolo, sono composti di colore scuro, chimicamente complessi e con peso molecolare molto variabile; sono il prodotto che si ottiene da processi di risintesi (umificazione) della sostanza organica. Gli effetti degli acidi umici contenuti nella sostanza organica sono molteplici e si manifestano sulle:

  • Proprietà fitostimolanti (stress, fioritura, allegagione e qualità dei frutti)

  • Proprietà fisico meccaniche del suolo (ritenzione idrica, sofficità, permeabilità)

  • Proprietà chimiche (Capacità di Scambio Cationico e protezione per incorporazione di N, P, K, Ca, Mg, S e Fe)

  • Proprietà tampone (salinità e pH)

L'efficienza nutrizionale Studi pubblicati a partire dagli anni ’90 attestano che la presenza di acidi umici nella sostanza organica umificata migliora l’efficienza nutritiva degli elementi fertilizzanti apportati con i concimi organo-minerali. Tuttavia questa regola vale solo se la matrice organica contiene acidi umici. Perciò non basta distribuire un qualsiasi concime organo-minerale; questo deve contenere acidi umici, altrimenti verrà meno la maggiore efficienza e a quel punto, meglio utilizzare un più economico ma decisamente incompleto concime minerale. Gli acidi umici naturalmente contenuti nella sostanza organica, ci aiutano a mantenere fertili i terreni e a migliorare le produzioni agrarie incrementando la redditività dell’azienda agricola. Grazie al lungo periodo di umificazione, la nostra sostanza organica è ricchissima di acidi umici e fulvici, fino al 14%, e questo la rende unica nel suo genere; attiva sul suolo e sulle piante coltivate.

La lavorazione a freddo La sostanza organica di Agribios viene rispettata e valorizzata in tutte le fasi produttive. Non la essicchiamo per velocizzarne la messa in commercio. La lasciamo maturare, asciugare naturalmente e umificare lentamente, per renderla più efficace una volta distribuita in campo. E solo raggiunti tutti i parametri chimici, fisici e microbiologici ottimali (umidità, pH, contenuto di acidi umici e assenza di patogeni), sarà utilizzata nelle nostre produzioni. Una matrice così preziosa merita grandi attenzioni e per questo motivo tutta la produzione avviene a freddo, con rigoroso controllo delle temperature e assolutamente senza l’impiego di forni di essicazione. Per mantenere la sostanza organica viva e vitale preservando tutto il suo prezioso contenuto. La porosità del pellet che si crea durante il passaggio nel raffreddatore ne facilita lo scioglimento nel terreno.

I microrganismi aggiunti Pellet inoculato con Trichoderma e batteri della rizosfera.La nostra tecnica di produzione, volta a valorizzare la sostanza organica, ci consente di aggiungere pool di microrganismi appositamente studiati e realizzati dai nostri microbiologi. Inoculiamo la sostanza organica prima delle fasi di pellettatura per incorporare al meglio i microrganismi nella sostanza organica che dovrà nutrirli, proteggerli e lasciarne intatta la loro vitalità e la capacità di colonizzazione una volta immessi nel terreno. Oggi, pertanto, Agribios realizza fertilizzanti polivalenti in grado di nutrire le piante, migliorare il suolo e arricchirlo di microrganismi dotati di attività di biostimolo e biocontrollo, indispensabili alle colture e al sistema terreno.

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